Alluvione - Rischio Idraulico
Cos'è il rischio idraulico?
Per rischio idraulico si intende la probabilità di subire conseguenze dannose a seguito dell’esondazione di un corso d’acqua.
Tale fenomeno si può verificare generalmente secondo due modalità:
- per tracimazione, quando gli argini del corso d’acqua non sono in grado di contenere l’onda di piena in arrivo;
- per rottura arginale, quando si verifica un cedimento più o meno esteso del corpo arginale, in seguito al verificarsi di un evento di piena.
Cosa fare quando il tempo è bello?
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Verifica se la zona dove vivi, lavori o vai a scuola è a rischio d’inondazione;
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Visita questa pagina per sapere dove si trovano le aree di emergenza più vicine a te dove recarti in caso di emergenza o di pericolo;
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Prepara e tieni in casa una cassetta di pronto soccorso con i medicinali salvavita, delle torce elettriche e una radio a batteria, delle candele con un accendino o fiammiferi, carta e matita. Predisponi una piccola scorta di acqua in bottiglia e di alimenti non deperibili. Nella cassetta metti una fotocopia dei documenti di identità.
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Prepara stivali per la pioggia, abiti e calze pesanti, ombrello, impermeabile leggero o cerata. Sono utili dei guanti da lavoro.
Cosa fare in caso di allerta?
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Visita il portale di Protezione Civile del Comune di Cervia o il portale Allerte della Regione Emilia – Romagna per conoscere l'evoluzione delle condizioni meteorologiche;
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Spostati per quanto possibile ai piani alti dell’abitazione. Non soggiornare e non dormire al piano terra, nei seminterrati e nei sotterranei. Aiuta bambini, anziani e disabili a raggiungere luoghi sicuri.
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Esci di casa solo se è strettamente necessario. Scegli il percorso in modo da evitare zone allagabili. Avverti famigliari, parenti od amici dei tuoi spostamenti.
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Valuta se, come e dove mettere al sicuro l’automobile o altri beni di valore. Non farlo se sta piovendo e se torrenti e fiumi sono in piena. Quando piove forte, non attraversare ponti su torrenti e fiumi in piena.
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Proteggi con paratie o sacchi di sabbia i locali al piano terra. Chiudi le porte di cantine, seminterrati, sotterranei e garage.
Cosa fare quando l'alluvione è in corso e ti trovi in un luogo chiuso?
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Accendi la radio o la TV, se puoi connettiti ad internet e visita il portale di Protezione Civile del Comune di Cervia o il portale Allerte della Regione Emilia – Romagna per conoscere l'evoluzione delle condizioni meteorologiche;.
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Segui le indicazioni fornite dalle autorità (Sindaco, Presidente della Regione, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine).
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Limita l’uso del telefono alle chiamate urgenti e di soccorso.
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Non scendere in strada, nei seminterrati, in cantine o garage per prendere o mettere al sicuro beni e cose.
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Se sei in un locale interrato, seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Non utilizzare ascensori, montacarichi o scale mobili: si possono bloccare per mancanza di energia elettrica. Se abiti al pian terreno, chiedi ospitalità ai vicini che abitano ai piani superiori.
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Non bere l’acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata.
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Se la tua abitazione viene inondata dall’acqua avverti le autorità (i Vigili del Fuoco). Chiudi l’acqua, il gas e l’elettricità facendo molta attenzione e rimanendo sempre in condizioni di sicurezza. Non toccare o manipolare oggetti elettrici con mani e piedi bagnati: potresti rimanere folgorato.
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Se senti rumori sordi, scricchiolii o boati, se noti il formarsi o l’allargarsi di fessure o crepe nei muri, nel pavimento, nel soffitto o nelle scale, se hai problemi ad aprire porte o finestre, avverti le autorità (i Vigili del Fuoco). Allontanati dalla casa, stai lontano dai torrenti e dai fiumi. Cerca di raggiungere posizioni elevate, o le aree di emergenza indicate in questa sezione.
Cosa fare quando l'alluvione è in corso e ti trovi in un luogo aperto?
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Allontanati dalle aree allagate. Stai lontano dai torrenti, dai fiumi e dagli argini. Non attraversare i ponti. Cerca di raggiungere posizioni elevate, i piani alti di edifici sicuri o le aree di raccolta.
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Non passare e non sostate nei sottopassi e in generale nelle zone più basse rispetto al territorio circostante: sono luoghi che si possono allagare molto rapidamente.
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Se sei a piedi, in bicicletta, in moto o in auto procedi con grande attenzione. La velocità dell’acqua può facilmente far perdere l’equilibrio o l’aderenza delle ruote. Lungo le strade possono esserci buche, voragini, tombini aperti o altri ostacoli sommersi, e pertanto non visibili.
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Evita l’uso dell’automobile e non provare a metterla in salvo: corri il rischio di rimanere bloccato dai detriti e di essere travolto dalla corrente. Pochi centimetri di acqua bastano per perdere il controllo dell’auto, e a spegnerne il motore.
Cosa fare quando l'alluvione è passata?
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Prima di uscire di casa, dall’edificio o dal luogo sicuro in cui ti trovi ascolta le indicazioni fornite delle autorità, e comportati di conseguenza.
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Segui le indicazioni fornite dalle autorità prima di intraprendere azioni di aiuto, quali ad esempio spalare il fango, svuotare l’acqua dalle cantine, rimuovere ostacoli o detriti, ecc.: ricorda che sono attività pericolose. Se decidi di farle, usa strumenti e protezioni adeguate.
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Non entrare in cantine, interrati e seminterrati se vi è ancora una allerta, se piove ancora, o se esiste la possibilità di nuove inondazioni o allagamenti. La pulizia e la rimozione del fango può aspettare qualche ora.
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Non passare e sostare in aree allagate, franate o coperte da fango o detriti: potrebbero nascondere voragini, buche, tombini aperti o altri ostacoli sommersi o coperti. L’acqua, il fango e i detriti potrebbero essere inquinati.
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Presta attenzione nelle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe cedere a causa dell’attività erosiva delle acque.
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Prima di riattivare gli impianti elettrici, dell’acqua, del gas o i sistemi di scarico, verifica che non siano danneggiati. Se necessario chiedi l’aiuto dei Vigili del Fuoco o di un tecnico.
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Prima di bere l’acqua dal rubinetto accertarti che non siano state emanate ordinanze o avvisi che lo vietino o lo sconsiglino.